Il Consorzio Forestale dei Produttori di Cippatino e Biomasse di Qualità sarà presente alla fiera di Fornaci di Barga il 30 aprile e 1 maggio.
L'obiettivo è quello di presentare le soluzioni energetiche per la prossima stagione invernale 2025/2026, valorizzando i combustibili di filiera corta bosco energia, quali cippato, cippatino e tronchetti di legna.
Il Consorzio del Cippatino è un consorzio forestale di secondo livello nato dal Progetto integrato di filiera forestale finanziato dal PSR di Regione Toscana "Energia dal territorio al 100%". Unisce aziende forestali di tutta la Toscana: Grosseto, Arezzo, Firenze e Lucca, dove è sostenuto dai Consorzi Forestali di Villa Basilica e delle Colline lucchesi.
"Finalmente la nostra fabbrica di essicazione e vagliatura del cippato è stata collaudata e rodata" spiega il presidente del Consorzio di Villa Basilica Giovanni Ciniero "è stato un percorso lungo e adesso siamo pronti ad assumerci nuovi impegni con soci e clienti. Scaldarsi con i nostri prodotti significa rispetto del territorio, sostenibilità ambientale e riconoscimento del lavoro locale. La nostra è economia circolare reale, concreta e semplice, che parte dai Piani di gestione forestale dei boschi che ci sono stati conferiti dai proprietari, passa attraverso il lavoro delle nostre imprese e arriva fino alla vendita di calore attraverso prodotti di alta qualità, che valorizzano i residui delle lavorazioni forestale".
Dietro al gruppo lucchese del Consorzio Forestale dei produttori di Cippatino e biomasse di qualità, ci sono circa 1500 ettari di boschi oggetto di Piano di Taglio o sui quali sono previsti a breve dei Piani di Gestione forestale. Si tratta di un aggregato molto significativo, se rapportato al fatto che unisce in gran parte piccolissime particelle, a loro volta frazionate tra più comproprietari.