L'evento
“Pavesini e salsa tonnata”: la Toscana va in scena al Teatro Nieri
Con “Pavesini e salsa tonnata” della compagnia teatrale Unicorno prosegue domenica 4 maggio alle ore 21 al Teatro “I. Nieri” di Ponte a Moriano la decima edizione del Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano

"Così lontane, così vicine": il libro di Cosimini e Castaldo in anteprima alle Terme Tettuccio
Il nuovo libro di Andrea Cosimini su Billie Holiday e Mia Martini, scritto a quattro mani con Ciro Castaldo, verrà presentato in anteprima nel contesto della tre giorni di tributo a Mia Martini nel trentennale della sua scomparsa, all'interno della rassegna “Acqua in bocca ma non troppo” presso lo stabilimento termale Tettuccio di Montecatini Terme, lunedì 12 maggio dalle 18

Billie Holiday e Mia Martini nel nuovo libro di Andrea Cosimini, scritto a quattro mani con Ciro Castaldo
A metà giugno per la collana "I grandi della musica" di Edizioni Melagrana esce il libro "Billie Holiday e Mia Martini - Così lontane, così vicine. Un incontro inedito sotto la luna del blues" di Andrea Cosimini e Ciro Castaldo

Una conferenza sulla mostra "Guidi Armonia - Tra novecento e contemporaneità"
Domenica 27 aprile, dalle 16, al Museo Ugo Guidi 2 di Massa si terrà un evento speciale: una conferenza di approfondimento sulla mostra in esposizione "Guidi Armonia - Tra Novecento e Contemporaneità" con il curatore Francesco Millepiedi

Busedalôf, il paese che resiste: al teatro "Nieri" l'orgoglio friulano
Ieri sera la compagnia teatrale di Ragogna "Robic" protagonista sul palco del Teatro "Idelfonso Nieri" di Ponte a Moriano in occasione del secondo appuntamento con il Gran premio del teatro amatoriale italiano. In scena il miglior spettacolo del Friuli Venezia Giulia 2024: "Busedalof - Lait ducj a chel pais". Foto di Tommaso Teora

Teatro "I. Nieri": un fine settimana di spettacoli di qualità
Il Teatro I. Nieri di Ponte a Moriano ha riaperto le porte al pubblico, nel fine settimana, con due spettacoli che hanno segnato la ripresa dell’attività teatrale sotto la gestione del Teatro del Giglio all’insegna della cultura e dell’intrattenimento di qualità per grandi e piccini

"La piccola città", il capolavoro di Thornton Wilder al Teatro Nieri: felice è chi sa di esserlo
La "Piccola Ribalta" di Pesaro ha inaugurato ieri sera il Gran premio del teatro amatoriale italiano nel rinnovato "Idelfonso Nieri" di Ponte a Moriano con la messa in scena de "La piccola città" di Thornton Wilder: un inno alla vita e alla felicità che si consuma, spesso, nell'inconsapevolezza. Foto di Nicola Tognetti

Via al Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano a Ponte a Moriano: si parte con "La piccola città"
Con lo spettacolo “La piccola città” di Thornton Wilder, prende il via domani (sabato 5 aprile) alle ore 21, al Teatro “I. Nieri” di Ponte a Moriano, la decima edizione del Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano

Un pomeriggio culturale nel segno di Giacomo Puccini
L’associazione culturale Ville Borbone e Dimore Storiche della Versilia aps, in collaborazione con la proprietà del Caffè Margherita, organizzano un pomeriggio culturale fra musica e parole di Giacomo Puccini

“Artists": la nuova mostra del fotografo lucchese Dantès
“Artists” è il titolo della mostra che sarà visibile nella sala Peregrinatio, in piazza Ospitalieri ad Altopascio, dal 5 aprile al 4 maggio 2025

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L'artista italo-francese Thomas Diego Armonia, infatti, guarda a grandi maestri come Paolo Veronese, Piero di Cosimo, Carlo Crivelli e Bernardo Azzolino, i quali costituiscono fonti di ispirazione per l'artista che intende riassumere la potenza espressiva del quattrocento, cinquecento e seicento, riproducendo opere in chiave contemporanea. Differentemente, Ugo Guidi si focalizza su quello che è il suo tempo, il Novecento, costituito da innovazioni e contraddizioni, tipiche di un secolo particolarmente suggestivo e complesso. Ottone Rosai, Mino Maccari e Achille Funi sono solo alcuni dei grandi nomi che vengono in contatto con l'artista pietrasantino.
Lo scultore toscano è cruciale per lo sviluppo della scultura italiana, che nel XX secolo trova riferimento in figure come Francesco Messina, Arturo Martini, Marino Marini e Adolf Wiltdt. Guidi mantiene interesse per il dinamismo e il movimento, elementi fondanti che costituiscono la maturità artistica dell'autore. In occasione della inaugurazione della mostra, prevista per venerdì 11 aprile alle ore 18:00, interverranno gli organizzatori della produzione EVENTI Salute Società Spettacolo. A presentare l'artista Thomas Diego Armonia, il Curatore Francesco Millepiedi, la Direttrice di MUG2 Clara Mallegni, il Presidente del Museo MUG2 Mario Locatelli, il Direttore di MUG (Museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi) Vittorio Guidi e il produttore Pietro Balestri. Il violinista Federico Cappa allieterà il pubblico con degli intermezzi.
La mostra sarà visitabile al Museo Ugo Guidi 2, sito a Massa in via Alberica n° 26 - da venerdì 11 aprile a domenica 11 maggio, nei giorni da venerdì a domenica dalle 16:00 alle 19:00. Ingresso sempre libero. Il MUG2 (Museo Ugo Guidi 2) - Museo Solidale di Massa - nasce dalla collaborazione con l'Associazione Onlus "Un Cuore un Mondo" per il sostegno e supporto alle famiglie dei bambini cardiopatici. Il Presidente della Onlus è Mario Locatelli. Per informazioni, contattare il numero 393 281 6003 o la mail
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Quando si è gente di mondo, più che tanti discorsi, è la prova pratica quella che conta. Così, dopo essere stati incuriositi dal menù - raccontato con passione dal proprietario Massimiliano che, con la socia Silvia, gestisce il ristorante-pizzeria "Il Nido dell'Aquila di Mary" a Colle Aginaia - ci siamo messi al tavolo e, contando anche sul supporto di una food blogger d'eccezione, la italo-beninese Josette Sedami Agbo, abbiamo voluto provare le specialità della casa.
Per iniziare, subito due antipasti: uno di terra e uno di mare. Il primo, molto ricco e colorato, ideale per i buongustai. Il secondo, più fine e raffinato, adatto per chi è in cerca sapori, oltre che sfiziosi, pure delicati.
A Josy, così la conoscono i più - e così, ormai, hanno imparato a conoscerla i lettori de "La Gazzetta del Serchio" (www.lagazzettadelserchio.net) dove cura una rubrica, intitolata "Tea & Ribollita", che cerca di unire due terre alle quali è profondamente legata: la Toscana, dove è cresciuta e si è formata, e la capitale inglese, Londra, che da circa due anni l'ha accolta -, l'onore di assaggiare l'antipasto misto di terra.
Abbondante. Crostini generosi, salumi prelibati e formaggi paradisiaci (su tutti il vaccino, una goduria). Questo piatto è un'esplosione di gusto e di colori. Irresistibile la tentazione di una foto prima di inforcare il primo boccone. Certo, le quantità sono quelle tipiche di queste zone: non si lesina sulle porzioni. Per cui, armatevi di appetito quando entrate. Azzeccata l'idea di abbinare il tutto con un bel piattino di olive (con nocciolo, of course) per ripulire il palato.
Al sottoscritto, invece, il privilegio di degustare l'antipasto di mare che, nel nostro caso, si è tradotto in un'acciughina del Cantabrico da leccarsi i baffi. Accompagnata con del pane abbrustolito, spalmato con dell'ottimo burro, l'acciuga risalta in tutta la sua bontà: salata, certo, ma con una nota dolce che è un'istigazione a concedere il bis. L'acciuga è servita nell'apposita scatoletta, da aprire al momento. Libidinosa.
Per il primo, si opta per un unico piatto: il tanto decantato, dal padrone di casa, raviolo di farina di castagne, ripieno di ricotta e castagne, condito da un fondo di gorgonzola e speck. Divino. Un piatto rustico, rurale. Il tortello (fatto rigorosamente in casa) è consistente e di carattere. Ad ogni morso, sprigiona dolci ricordi d'infanzia. Il parmigiano grattugiato sopra è un'aggiunta che si può anche evitare perché il piatto è già perfetto così. Non ha bisogno di altro.
Per il secondo, invece, non poteva mancare il frutto misto di mare. Dice il titolare che vengono addirittura da Viareggio per mangiarlo. E allora assaggiamolo. Totani, calamari e gamberetti. Classico. Porzioni? Neanche a dirlo. Basta per un'abbuffata. La frittura è leggerissima. La cucina ricorre alla farina di riso. Anche i celiaci la possono mangiare. Il pesce è ben cotto, risalta nel suo sapore, e il fritto non prevale sull'insieme. Il tutto è accompagnato da patatine fritte che, in realtà, sono delle sofisticate chips che ben si sposano con i molluschi. Consiglio: fatevi portare, comunque, un pugno di insalata verde per mandare meglio giù il tutto e non appesantirvi.
Spazio per il dessert, come si suol dire, lo si trova sempre. E allora eccoci serviti: due eleganti monoporzioni di panna cotta fatta in casa, letteralmente affogata in una marmellata di frutti di bosco, e di una mousse particolare, al gusto di cioccolato e amaretto, sovrastata da croccanti noci. La ciliegina sulla torta di una cena indimenticabile.
Un'esperienza, sicuramente, da ripetere. Le cameriere in sala sono simpatiche e premurose. Così come tutto il resto dello staff. Bravo Massimiliano, brava Silvia, bravi tutti.
Rimane il rimorso di quella grappa che solo il nuovo, stringente, codice della strada mi ha costretto a rifiutare...
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