Sono passati 20 giorni da quando i promotori della raccolta di firme, nata per chiedere una viabilità alternativa sicura, hanno incontrato le amministrazioni comunali di Bagni di Lucca e Borgo a Mozzano.
La petizione, che chiedeva anche la progettazione di un ponte tra Fornoli e Piano della Rocca, ha raccolto veramente un sostegno trasversale tra la popolazione, raggiungendo oltre 1.500 adesioni.
"A firmare sono stati cittadini, commercianti, titolari di attività produttive e ricettive, industrie - esordiscono i promotori dell'iniziativa -. Nonostante entrambi i primi cittadini si fossero dichiarati favorevoli alla sottoscrizione, al momento solo quello borghigiano ha sottoscritto la petizione e ha rilasciato dichiarazioni pubbliche a sostegno dell'iniziativa".
"Abbiamo più volte sollecitato l'amministrazione comunale in queste tre settimane - sottolineano i promotori - ma, nonostante questo, il sindaco termale ha continuato a non esporsi. Il 29 aprile speravamo che tra le comunicazioni alla fine del consiglio comunale sarebbe stata spesa qualche parola sulle 1.500 firme, ma siamo rimasti ancora una volta delusi".
La petizione, che chiedeva anche la progettazione di un ponte tra Fornoli e Piano della Rocca, ha raccolto veramente un sostegno trasversale tra la popolazione, raggiungendo oltre 1.500 adesioni.
"A firmare sono stati cittadini, commercianti, titolari di attività produttive e ricettive, industrie - esordiscono i promotori dell'iniziativa -. Nonostante entrambi i primi cittadini si fossero dichiarati favorevoli alla sottoscrizione, al momento solo quello borghigiano ha sottoscritto la petizione e ha rilasciato dichiarazioni pubbliche a sostegno dell'iniziativa".
"Abbiamo più volte sollecitato l'amministrazione comunale in queste tre settimane - sottolineano i promotori - ma, nonostante questo, il sindaco termale ha continuato a non esporsi. Il 29 aprile speravamo che tra le comunicazioni alla fine del consiglio comunale sarebbe stata spesa qualche parola sulle 1.500 firme, ma siamo rimasti ancora una volta delusi".
"Arrivati a questo punto - concludono -, consegneremo noi stessi al presidente della provincia di Lucca Marcello Pierucci, all'assessore regionale Stefano Baccelli e al direttore responsabile di Anas Ing. Stefano Liani quanto raccolto".