Barga
Paolo Buchignani ospite di Unitre
La conferenza che Unitre Barga propone per lunedì 5 maggio, alle 17, in Sala Colombo in Via del Giardino, “Dal biennio rosso al ventennio nero”, ha per oggetto l’ascesa al potere del fascismo

I consorzi forestali alla fiera del primo maggio a Fornaci
L'obiettivo è quello di presentare le soluzioni energetiche per la prossima stagione invernale 2025/2026, valorizzando i combustibili di filiera corta bosco energia, quali cippato, cippatino e tronchetti di legna

Il museo Mudy aperto per il 1° maggio a Fornaci
MUDY, il Museo Dynamo, situato a Fornaci di Barga (via Cesare Battisti) apre al pubblico dal 1 maggio. Questi gli orari nei primi giorni di apertura: 1, 2, 3 e 4 maggio: orario 11-19 con ingresso libero

80° della liberazione: Vittorio Biondi spiega il ruolo delle forze armate verso la libertà
In occasione dell'80° anniversario della Liberazione, ieri, nella sala consiliare di Palazzo Pancrazi a Barga, si è tenuta la conferenza “La continuità delle forze armate italiane nella guerra di liberazione”, a cura del colonnello (Ris.) Vittorio Lino Biondi. Foto di Nicola Tognetti

"La nostra Linea Gotica": il racconto di Vittorio Lino Biondi alla Fondazione Ricci
La conferenza "La nostra Linea Gotica", tenuta dal colonnello (Ris.) Vittorio Lino Biondi, ha offerto un'occasione preziosa per riflettere sulle radici della nostra libertà e su come anche la nostra terra, la Valle del Serchio, sia stata teatro di episodi di eroismo, sofferenza e resistenza che non possiamo e non dobbiamo dimenticare. Foto di Nicola Tognetti

Leonardo Conti, da Barga fino agli Usa: la ricerca artistica come ponte tra passato e futuro
La Gazzetta del Serchio ha raggiunto Leonardo Umberto Conti Marchetti, borsista presso la fondazione di studi di storia dell’arte Roberto Longhi (Firenze). Il giovane barghigiano è appena rientrato dalla 24^ edizione della Vagantes Conference, una delle più prestigiose nel panorama internazionale della medievistica

Ultimi giorni per votare il corto del centro di salute mentale di Fornaci
Sono aperte fino al 30 aprile le votazioni on line, sulla piattaforma di Rai Cinema Channel, per sostenere i cortometraggi selezionati per concorrere al prestigioso premio “Sorriso Rai Cinema Channel” del Festival internazionale di Cinematografia Sociale “Tulipani di Seta Nera”

Barga-Brasile: il gonfalone tributato con una prestigiosa medaglia
Il gonfalone era presente accompagnato per l’occasione dalla sindaca di Barga Caterina Campani. Era anche presente, in qualità di consulente storico e fautore del forte legame storico militare tra Barga e la F.E.B., il Col. (Ris.) Vittorio Lino Biondi

Barga celebra l’80° anniversario della liberazione: tutti gli appuntamenti
Quest’anno, le celebrazioni assumono un significato ancora più speciale: ricorre infatti l’80esimo anniversario della liberazione del territorio di Barga, avvenuta nell’ottobre 1944 grazie all’intervento dei soldati della Força Expedicionária Brasileira (Feb)

Delegazione militare brasiliana ricevuta in comune a Barga
Nella giornata di ieri una folta delegazione brasiliana ha effettuato un'attività storico-militare nel territorio del comune di Barga

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In un tempo in cui è facile sentirsi distanti dai bisogni reali del mondo, realtà come “Piccole opere” ci ricordano quanto la solidarietà concreta possa nascere proprio accanto a noi. Ponti di speranza riescono a unire luoghi lontani, come Barga e il distretto indiano di Kadapa. Queste iniziative non solo alleviano la sofferenza, ma rinsaldano il senso profondo del vivere insieme, facendo della nostra comunità un luogo più umano e partecipe.
L’emergenza in India: una povertà che ancora oggi segna la vita quotidiana
Nel distretto di Kadapa, nello stato dell’Andhra Pradesh in India, l’accesso a beni essenziali come l’acqua potabile, l’istruzione e l’assistenza sanitaria resta un privilegio per pochi. In questi villaggi, spesso distanti decine di chilometri tra loro, le comunità vivono in condizioni di forte disagio. La pandemia ha ulteriormente aggravato una situazione già critica, colpendo in particolare le fasce più deboli della popolazione. È proprio da una visita in questi luoghi, nel 2016, che nasce l’impegno di Riccardo Luschini, oggi presidente dell’associazione “Piccole opere”: “Dopo aver visto con i miei occhi certe realtà insieme a don Shyam Gudime, ho sentito che non potevo restare indifferente. Tornato in Italia, abbiamo iniziato con piccoli interventi: far arrivare medicine, cibo, libri nei villaggi. Poi abbiamo capito che servivano azioni più strutturate” racconta Luschini.
Chi siamo: una rete di volontari per un progetto duraturo
Dalla collaborazione con don Shyam, sacerdote indiano che in quell’anno operava presso l’ospedale San Francesco di Barga, nasce nel 2021 l’associazione “Piccole opere”, ufficialmente costituita e registrata all’agenzia delle entrate. Si tratta di una realtà senza scopo di lucro, formata da volontari che operano gratuitamente con un obiettivo chiaro: migliorare concretamente la qualità della vita delle comunità del distretto di Kadapa.
“L’associazione è aperta a tutti. Chiunque può unirsi e diventare socio attivo, contribuendo alle attività e alla crescita del progetto. Crediamo che solo insieme si possano costruire cose grandi” sottolinea Luschini.
Cosa facciamo: dai pozzi alla “Casa madre”
Le prime opere realizzate dall’associazione hanno riguardato l’accesso all’acqua potabile, un’urgenza assoluta. In molti villaggi, le donne e le suore delle scuole cattoliche percorrevano chilometri ogni giorno per raccogliere acqua da fonti lontane. Tutto è iniziato con l’installazione di un depuratore in una scuola, ma è stato fin da subito comprensibile che l’emergenza idrica richiedeva interventi più estesi. È così che è nato il progetto dei pozzi: 25 da realizzare e 2 da ristrutturare a causa della siccità. Ad oggi sono già 20 quelli completati, un risultato straordinario.
Ora il progetto ha una nuova priorità: la costruzione della “Casa Madre”, una struttura pensata per accogliere i più fragili e offrire formazione e opportunità. Al suo interno troveranno spazio un dormitorio, una mensa, laboratori (per cucito, orti, trasformazione alimentare), una sala riunioni e un poliambulatorio.
Poi Luschini afferma: “Per partire dobbiamo prima acquistare il terreno, in una zona strategica, vicino alla periferia. È un investimento importante, ma è il primo passo verso un centro stabile di solidarietà e inclusione.”
Obiettivi raggiunti e nuove sfide
In pochi anni, Piccole opere ha già lasciato un segno tangibile: centinaia di persone hanno accesso a fonti d’acqua pulita, e decine di villaggi hanno ricevuto sostegno diretto. La collaborazione con l’associazione locale indiana Yogananda Foundation, partner operativo sul territorio, ha permesso di realizzare ogni intervento con precisione e attenzione alle reali necessità. Luschini si reca personalmente in India per monitorare l’andamento dei lavori: ha visitato il distretto di Kadapa nel 2016, vi è tornato nel 2024 e ha già in programma un nuovo viaggio nel 2026. Ritiene fondamentale vedere con i propri occhi i risultati concreti del progetto.
Un invito alla solidarietà
Piccole opere è una realtà piccola nel nome, ma ambiziosa negli obiettivi. La sfida della “Casa madre” richiede uno sforzo collettivo, e ogni gesto può fare la differenza. Chi desidera contribuire, può farlo attraverso donazioni o partecipando attivamente agli eventi organizzati dall’associazione.
Ogni goccia d’acqua donata è un mare di felicità che tornerà. Sostienici:
IBAN: IT88Q0503470100000000003089
Contatti:
Riccardo Luschini: 331 233 4916
Renzo Mandoli e Milena Salotti: 345 159 5299
Francesco Feniello: 331 365 4042
Sede Barga loc. Albiano 3 P.I. 02594170462 email:
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Sono terminati giovedì mattina i lavori di messa in sicurezza e ripristino della frana sulla strada comunale per Renaio, nella montagna barghigiana, precisamente in località Le Rocchette. A rendere nota la fine dei lavori è stata la prima cittadina di Barga, Caterina Campani.
I lavori sono stati eseguiti, per conto dell'Unione dei Comuni della Media Valle, dalla ditta Tiziano Pandolfo per un importo di 88 mila euro, di cui 8 mila quale compartecipazione del comune di Barga. I soldi sono arrivati dai fondi per la montagna della Legge regionale 68/2011, nell'ambito di un più ampio progetto complessivo sulla "Tutela delle viabilità di accesso ai borghi montani" per un importo generale di oltre 400 mila euro.
Oltre alla sistemazione ed alla messa in sicurezza del movimento franoso anche con il posizionamento di micropali, il tratto che era interessato dalla frana è stato dotato di guardrail ed è stato rifatto il manto stradale.
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