Garfagnana
Assicurazioni: buone notizie per gli automobilisti lucchesi
Buone notizie per gli automobilisti toscani; secondo l’Osservatorio RC auto Facile.it - Assicurazione.it* ad aprile 2025 i premi medi per assicurare un’auto in Toscana sono diminuiti dello 0,7% su…

La scarpinata della Garfagnana: via alla quinta edizione
Il 17 e 18 maggio l'Associazione Vis Movendi organizza la quinta edizione de "La Sarpinata della Garfagnana", una due giorni che si propone di accompagnare gli amanti del trekking a conoscere piccoli borghi della Garfagnana attraverso sentieri boschivi e antiche vie che segnavano la rete viaria dei nostri antenati

Camporgiano, rimandati alla primavera 2026 i lavori sul ponte Piastrella
È questa la decisione della provincia di Lucca a seguito dell’interlocuzione delle ultime settimane tra gli amministratori del comune, il presidente Marcello Pierucci, la Regione Toscana e i tecnici provinciali

Beccato alla guida in possesso di droga: ritirata la patente a un giovane
Si tratta del risultato di un’operazione dei carabinieri della compagnia di Castelnuovo di Garfagnana, che nel fine settimana, hanno intensificato i controlli sul territorio garfagnino e della Media Valle del Serchio con l’aumento delle pattuglie e la dislocazione di posti di controllo in tutti i comuni del circondario

Al via il conteggio primaverile dei mufloni nel Parco delle Alpi Apuane
Nei giorni 16 e 17 maggio è programmato il conteggio primaverile dei mufloni nel Parco delle Alpi Apuane, mediante osservazione da punti di vantaggio all’interno dell’area campione ubicata nel versante versiliese del M. Corchia e della Pania della Croce

Confagricoltura: “Basta contrapposizioni tra fare impresa e lavoro”
Il 19 maggio confronto su salari, sicurezza e sostenibilità in diretta su Italia 7 e in streaming sul canale YouTube dell'associazione

Sempre più bambini ed adolescenti si vaccinano in Toscana
Cresce ancora in Toscana - e le percentuali erano già buone, in alcuni casi ottime - il numero di ragazze e ragazzi che si vaccinano contro il papillomavirus. Ugualmente rimane alta la copertura delle vaccinazioni previste dal calendario regionale dei bambini e bambine (ovvero esavalente, morbillo, parotite, rosolia e varicella, meningococco C e pneumococco)

Scaffale del Ricordo, Zucconi e Giannini (FdI): “Un oltraggio vile. I morti non hanno colore: siano rispettati tutti”
La provocazione è stata scoperta al termine della cerimonia ufficiale, che si era svolta con compostezza e spirito di raccoglimento

Tutto pronto per "Cascio in Festa 2025"
L'associazione paesana di Cascio, come da consuetudine, si appresta a vivere la nuova edizione di "Cascio in Festa" che è stata programmata per domenica 11 maggio

Alla Fucina di Minucciano si presenta il bando regionale "Toscana Diffusa"
Un incontro per spiegare le opportunità e le risorse messe a disposizione nel bando Toscana Diffusa. L'appuntamento è per il 14 maggio alle 16 presso i locali della Fucina

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Tutti i rappresentanti politici e di interesse hanno risposto alla richiesta promossa dalla Cna nelle settimane scorse di affrontare il tema della viabilità provinciale in Alta Versilia e Garfagnana, ma anche in alcuni tratti di pianura.
A Palazzo Ducale, infatti, si è tenuto un tavolo cui si sono presentati il presidente della Provincia di Lucca Marcello Pierucci, che ha dato il suo supporto all’iniziativa, l’on.Elisa Montemagni, l’assessore regionale alle infrastrutture e ai trasporti Stefano Baccelli, i consiglieri regionali Massimiliano Baldini, Vittorio Fantozzi, Valentina Mercanti e Mario Puppa, la presidente dell’Unione dei Comuni della Garfagnana Raffaella Mariani ed il presidente dell’Unione dei Comuni della Versilia Maurizio Verona. Presenti anche il dirigente del settore viabilità della Provincia Pierluigi Saletti, il presidente di Cna Trasporti Lucca Alessandro Albani, per COSMAVE il presidente Agostino Pocai, il vicepresidente Luca Rossi e Marco Viviani ed altri rappresentanti della categoria dei trasporti.
Insieme per cercare di risolvere le criticità che creano disagi al settore dell’autotrasporto e del comparto lapideo sulle provinciali 42 di Stazzema, 10 di Arni, 13 di Valdarni, 8 di Vallecchia e 9 di Marina.
Soddisfatto per l’esito di questo confronto, così partecipato e costruttivo, il direttore di Cna Lucca, Damasco Rosi.
“Abbiamo illustrato ai rappresentanti del territorio ai vari livelli istituzionali, che ringrazio per la loro presenza, le problematiche che interessano tratti di strade importanti per la categoria dell’autotrasporto – ha detto Rosi – viabilità di collegamento tra i punti di estrazione e le aziende del lapideo. Si parla di un settore che abbraccia un grosso numero di imprese e lavoratori, che crea indotto ed economia trasversale. Strade che hanno altresì rilevanza per i residenti e, in generale, per chi vi transita, rappresentando il collegamento tra la Versilia e la Garfagnana, per il trasporto pubblico locale e per il turismo della nostra provincia, preoccupazioni sollevate anche dai presidenti delle Unioni dei Comuni”.
La Cna ha decisamente apprezzato l’impegno assunto da parte degli esponenti politici di lavorare insieme per la ricerca dei fondi sulla progettazione, punto di partenza imprescindibile.
“Abbiamo convenuto anche – ha continuato Rosi - sugli interventi necessari per il consolidamento e la messa in sicurezza di quella viabilità secondo le priorità che i tecnici indicheranno, perché solo in questo modo, solo attraverso la programmazione e l’unione delle forze, solo attraverso forme di finanza derivata, è possibile consentire alla provincia di avere a disposizione le risorse necessarie per l’esecuzione dei lavori”.
“Non sarà semplice e non sarà a breve, di questo ne siamo consapevoli – ha concluso il direttore della Cna di Lucca – ma l’incontro è servito, grazie al prezioso supporto del dirigente Saletti, ad illustrare le cose fatte in questi anni dalla Provincia di Lucca, gli studi in essere, gli interventi realizzati con il supporto di fondi del Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti e della Regione Toscana, anche sul fronte della sicurezza dei versanti e mettere sul tavolo le cose da fare che sono molte e richiedono investimenti considerevoli. C’è quindi massima attenzione e l’auspicio è che il dialogo tra le istituzioni prosegua in maniera costante e proficua, al di là dell’appartenenza politica, e nel segno dell’appartenenza territoriale nell’interesse non solo di una categoria ma della comunità, per la sua sicurezza e per la sua economia”.
“Chi come noi transita quotidianamente lungo quelle strade – ha aggiunto il presidente di Cna Trasporti Lucca Alessandro Albani – conosce bene rischi e le restrizioni. Sono problematiche che vengono da lontano e siamo consapevoli che per risolverle ci vorrà del tempo. Seguiremo con la massima attenzione i passaggi futuri e cercheremo di fare la nostra parte, uno stimolo per tenere alta e costante l’attenzione fino alla risoluzione dei problemi esposti”.
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Nella giornata dell’8 marzo, giornata internazionale della donna, in vari reparto (tra cui le strutture di pronto soccorso) degli ospedali di Lucca e Valle del Serchio sono state attuate azioni di sensibilizzazione della popolazione, anche attraverso la distribuzione di materiale informativo, contro la violenza di genere.
In particolare operatori di vari settori degli ospedali “San Luca” di Lucca, “Santa Croce” di Castelnuovo di Garfagnana e “San Francesco” di Barga hanno indossato sulle loro divise delle rose arancioni fatte all'uncinetto, simbolo del codice rosa aziendale, per testimoniare e confermare alla cittadinanza che il personale sanitario è formato e preparato all'ascolto e all’accoglienza di chi subisce maltrattamenti, violenze sessuali o atti persecutori.
Le rose sono state realizzate e confezionate dall'associazione “LeUncinettineDiPorcari❤️”, che le ha donate alle operatrici del Codice Rosa dell’ambito territoriale lucchese.
Sia a Lucca che in Valle del Serchio sono stati inoltre distribuiti volantini con tutte le informazioni necessarie per sapere dove rivolgersi in caso di violenza.
Il coinvolgimento del personale degli ospedali, e in particolare dell’emergenza urgenza, è fondamentale perché prima o poi tutte le vittime di violenza, anche quelle che non hanno la forza di denunciare o la capacità a comprendere la gravità di quanto hanno subito - da sole o accompagnate dai loro persecutori - arrivano nel Pronto soccorso di un’Azienda sanitaria.
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