Garfagnana
Il Gal in campo a Minucciano con “La Fucina”: uno sportello di supporto per le realtà locali
Si chiama “La Fucina” il servizio gratuito di informazione e supporto in materia di opportunità di finanziamento per gli enti, le imprese e le associazioni locali che sarà presentato l'8 maggio alle 16 a Minucciano

Restauro del Volto Santo, verso la conclusione di un epocale intervento
Si avvia verso la sua conclusione l’epocale intervento di restauro del Volto Santo – promosso dall'Ente Chiesa Cattedrale di San Martino, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e diretto dall'Opificio delle Pietre Dure di Firenze d'intesa con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per province di Lucca e Massa Carrara. Foto e video

Primo presidente donna all'Accademia Italiana di Scienze Forestali
L’Accademia Italiana di Scienze Forestali ha completato le procedure per l'individuazione, l'insediamento e la nomina con Decreto del Ministero della Cultura dei nuovi organi statutari incaricati di amministrare l'ente: presidente, consiglio direttivo e collegio dei revisori dei conti

Gallicano, finanziate nuove rotatorie sulla provinciale di fondovalle
La variazione recentemente approvata dal Consiglio Regionale consentirà alla Provincia di Lucca di ottenere i necessari finanziamenti per la progettazioni di alcuni opere, tra cui il 3° e ultimo tratto della Circonvallazione di Altopascio e le nuove rotatorie da realizzare sulla provinciale di fondovalle, a Gallicano, e sulla via di Sottomonte, a Capannori, in sostituzione dell'incrocio dove si trova la pizzeria Irma

La donna e il dolore: grande interesse per l'incontro Asl
Ha suscitato grande interesse la webconference organizzata nel pomeriggio di martedì 29 aprile dall’Azienda USL Toscana nord ovest, nell'ambito delle iniziative della settimana sulla salute della donna promossa dalla Fondazione Onda, che ha conferito i bollini rosa a vari ospedali dell’azienda sanitaria

Primo Maggio, gli psicologi: "I giovani cambiano lavoro spinti da stress e voglia di avere più tempo libero"
In Toscana è soprattutto la fascia di età fra i 20 e i 34 anni a voler cambiare lavoro spinta da stress e voglia di avere più tempo libero

Il Parco Apuane interviene contro il rischio incendi
Sono terminati gli interventi selvicolturali finalizzati alla prevenzione da rischio di incendio in località Pian della Fioba, nel comune di Massa

"Bici in Comune": Pieve Fosciana e Fosciandora firmano un progetto vincente
Promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani con il supporto del Dipartimento per lo Sport, per il tramite di Sport e Salute S.p.A e dell'ANCI, questo bando offriva la possibilità di finanziare progetti per la promozione della mobilità ciclistica come strumento per uno stile di vita sano e attivo; oltre a favorire lo sviluppo del cicloturismo

Infortuni sul lavoro, due giornate drammatiche. I sindacati: "Rabbia e sgomento"
I lavoratori del distretto del marmo Apuo Versiliese oggi si sono fermati per tutta la giornata lavorativa per dare un segnale forte: basta morti sul lavoro

A Camporgiano si corre contro il cancro: in piazza le azalee per la ricerca
Il primo appuntamento importante dell'estate camporgianese. Una giornata che inizia con la distribuzione delle azalee per la ricerca sul cancro

- Scritto da Redazione
- Garfagnana
- Visite: 89
Ha suscitato grande interesse la webconference organizzata nel pomeriggio di martedì 29 aprile dall’Azienda USL Toscana nord ovest, nell'ambito delle iniziative della settimana sulla salute della donna promossa dalla Fondazione Onda, che ha conferito i bollini rosa a vari ospedali dell’azienda sanitaria. L’ampia partecipazione ha testimoniato l’interesse per il tema: nonostante il periodo interfestivo, si sono collegate 114 persone. La conferenza era aperta a tutti, sebbene circa la metà dei partecipanti fosse costituita da operatori sanitari interessati a migliorare il trattamento del dolore nella donna.
Il direttore sanitario aziendale Giacomo Corsini ha sottolineato l’importanza della scelta di questo tema, evidenziando alcuni aspetti rilevanti nell’organizzazione dell’evento. In particolare, ha messo in luce come la scelta della salute di genere da parte dell’Asl denoti un’attenzione crescente verso livelli terapeutici sempre più avanzati e personalizzati, orientati verso la medicina di precisione. Corsini ha inoltre rimarcato la decisione del comitato scientifico di affiancare, agli interventi degli operatori sanitari che hanno illustrato le principali condizioni patologiche associate al dolore femminile, le testimonianze di associazioni di pazienti e di pazienti esperte. Alcune di esse hanno condiviso la propria esperienza con l’endometriosi e con la fibromialgia.
La conferenza si è aperta con una lettura magistrale della psicologa dell'ospedale San Raffaele di Roma Giulia Fiorentini, che ha illustrato gli aspetti psicologici della sofferenza femminile e le differenze rispetto alla sofferenza maschile. Come ha ricordato la professoressa Fiorentini, le donne sono purtroppo più esposte al dolore in molte condizioni patologiche. Accanto all’endometriosi, malattia che colpisce esclusivamente le donne e che è strettamente legata al ciclo mestruale, esse presentano una maggiore incidenza di patologie croniche dolorose, come l’emicrania e la fibromialgia. Illustrando le strategie adottate dalle pazienti per affrontare il dolore, la docente ha sottolineato l’importanza dell’adattamento psicologico. Quando la paziente raggiunge questa fase, la sua risposta diventa costruttiva e si attivano meccanismi che le permettono di far prosperare la propria vita nonostante la sofferenza.
Sulle parole di Giulia Fiorentini è intervenuta Rosaria Mastronardo, paziente affetta da fibromialgia, che ha testimoniato l’importanza dell’adattamento nella propria esperienza e come questo abbia rappresentato, per lei, una risorsa significativa anche in un quadro clinico complesso. Rosaria Mastronardo è una paziente esperta che ha contribuito alla definizione del percorso assistenziale per la fibromialgia elaborato dalla Regione Toscana.
Dello stesso percorso ha parlato anche Cristina Bernardoni, reumatologa, che insieme al direttore della struttura di Massa Carrara Gianluigi Occhipinti fa parte del centro di riferimento per la fibromialgia dell’Asl Toscana nord ovest, attivo nella raccolta dati per il registro regionale.
Un commento specifico su questo specifico percorso assistenziale è stato offerto dalla ricercatrice della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa Ilaria Palla, che ha presentato un’ipotesi in fase di pubblicazione su una prestigiosa rivista nazionale relativa a un percorso diagnostico, terapeutico e assistenziale per la fibromialgia, con l’integrazione della medicina narrativa.
Due ostetriche, Maria Pellegrino e Alessandra Martini, sono intervenute per illustrare le modalità con cui, in ambito aziendale, si affrontano i problemi del dolore femminile attraverso trattamenti riabilitativi mirati e specifici esercizi.
La referente dei Bollini rosa per l’Ospedale Versilia Cinzia Marchetti ha quindi posto l’accento sull’importanza di un approccio professionale competente e sulla presenza di queste competenze all’interno del Dipartimento materno-infantile dell’Azienda sanitaria.
Il momento più toccante e significativo dell’incontro è stato rappresentato dalle testimonianze delle pazienti. La referente dei Bollini rosa per l’ospedale di Portoferraio Federica Cetica ha introdotto l’associazione “EndoElba”, che offre sostegno alle pazienti affette da endometriosi. Per l’associazione è intervenuta la presidente, Elisa Zini, che insieme ad altre due donne socie ha raccontato un percorso di vita segnato dalla malattia sin dalla prima mestruazione.
La referente dei Bollini rosa per l’ospedale di Livorno Marzia Chellini ha sottolineato quanto sia importante trovare un gruppo con cui condividere la propria esperienza per sentirsi meno sole e per riconoscersi in una rete di solidarietà tra pazienti.
Il tema della medicina narrativa è stato ripreso dal referente aziendale dei Bollini rosa e direttore della struttura Governo delle relazioni con il pubblico, partecipazione e accoglienza Sergio Ardis. Nella sua relazione ha riflettuto sul valore dell’ascolto e del silenzio, in alcuni momenti del colloquio clinico, da parte dei sanitari.
“Il silenzio - ha spiegato Ardis - consente ai pazienti di raccontare liberamente la propria storia di malattia, che è parte integrante della loro vita”. Come ha ricordato sempre il dottor Ardis, i sanitari conoscono le malattie per averle studiate sui libri, ma i pazienti le conoscono meglio di chiunque altro per averle vissute sulla propria pelle.
L’ultimo intervento, introdotto dalla referente dei Bollini rosa per l’ospedale di Cecina Letizia Paoletti, è stato quello di Ubaldo Riccucci, medico di Anestesia e rianimazione dell’ospedale di Cecina, che ha illustrato una pratica di medicina non convenzionale: la terapia forestale. Si tratta di un approccio alla fibromialgia ispirato ad antiche tradizioni giapponesi, basato sull’esposizione alle essenze aromatiche sprigionate dalla vegetazione in determinate ore del giorno durante la permanenza in ambienti forestali.
- Scritto da Redazione
- Garfagnana
- Visite: 95
In Toscana è soprattutto la fascia di età fra i 20 e i 34 anni a voler cambiare lavoro spinta da stress e voglia di avere più tempo libero. Il 54% degli psicologi toscani intervistati su questa tematica rileva che tra i propri pazienti la maggior parte dei giovani adulti ha cambiato lavoro negli ultimi 12 mesi. Le motivazioni più frequenti alla base del cambio professionale sono lo stress (per il 76% degli intervistati), il desiderio di cambiare (63%), la voglia di avere più tempo libero (43%), conflitti relazionali (32%), e mobbing o vessazioni o violenza (21%).
È quanto emerge dall'ultimo report sulla salute psicologica dei toscani e delle toscane, condotto tramite questionario online rivolto agli iscritti all'Ordine degli Psicologi della Toscana, in collaborazione con il Laboratorio di Psicometria (Dipartimento Neurofarba) dell'Università degli Studi di Firenze.
L'indagine si è svolta da marzo 2024 a giugno 2024 e si riferiva al periodo marzo 2023-marzo 2024 coinvolgendo 644 iscritte e iscritti all'Ordine Toscano. I professionisti e le professioniste che hanno risposto relativamente al cambio di lavoro dei loro pazienti sono stati il 14% dei rispondenti al questionario.
"Il Primo maggio è la Festa internazionale del lavoro. Da quando è stata istituita a oggi le esigenze dei lavoratori sono cambiate: dal nostro report emerge come i giovani adulti, ovvero la fascia di età fra i 20 e i 34 anni, siano alla ricerca di un tipo di lavoro che non garantisca solo una sicurezza economica ma che vada anche incontro alla soddisfazione di altri bisogni, per esempio la conciliazione del tempo di vita personale e familiare con il tempo di lavoro" commenta Rossella Capecchi, consigliera segretario dell'Ordine degli Psicologi della Toscana. "Tra le prime motivazioni del cambio di lavoro c'è lo stress. La sfida che abbiamo di fronte oggi è quella di impegnarsi, a ogni livello, per il benessere sui luoghi di lavoro. Se le persone stanno bene, lavorano meglio e con maggiore soddisfazione personale, con benefici positivi per loro ma anche per l'azienda e i colleghi, generando un circolo virtuoso. Non da ultimo se i lavoratori si trovano bene sul posto di lavoro diminuiscono i fattori che contribuiscono a determinare malessere psicologico e si riducono anche le richieste di presa in carico al sistema sanitario" conclude Capecchi.