Bagni di Lucca
Forza Italia presenta il nuovo assetto a Fornoli: "Sogniamo un governo regionale di centrodestra"
Forza Italia ha presentato ieri, nella frazione di Fornoli del comune di Bagni di Lucca, il suo nuovo assetto per quanto riguarda il territorio della Media Valle e della Garfagnana

Il Cineclub chiude con la proiezione di "Cattiverie a domicilio"
Si concluderà presso la biblioteca comunale (ex chiesa inglese) giovedì 29 maggio alle 21.15, con la proiezione del film "Cattiverie a domicilio", l'attività del Cineclub 2025 della Fondazione Montaigne

La Croce Rossa invita a destinare il 5 per mille
"Sostieni i nostri progetti!" È questo lo slogan con cui Cri Bagni di Lucca ricorda a tutti i contribuenti l’importanza di indicare, al momento della dichiarazione, la denominazione corretta: Croce Rossa Italiana – Comitato di Bagni di Lucca

Scuole medie, confronto in comune su orario: avviato sondaggio
Nella giornata di mercoledì l'amministrazione comunale di Bagni di Lucca ha incontrato, in municipio, una delegazione di genitori, il dirigente scolastico e due insegnanti per fare il punto sulla questione dell'orario scolastico delle scuole medie

"I Giovedì letterari": con Virginio Monti dentro il campo di concentramento di Bagni di Lucca
Virginio Monti è stato protagonista ieri sera del quarto appuntamento de "I Giovedì letterari", la rassegna culturale curata da Marco Nicoli e Andrea Cosimini con il patrocinio del comune di Bagni di Lucca e il sostegno della cooperativa Solidarietà e Sviluppo. Foto di Nicola Tognetti

Terreni Demidoff acquistati dal comune: "Scelta difficile, ma obbligata per limitare il danno erariale"
Il sindaco Paolo Michelini, insieme all’assessore al termalismo Priscilla Valentino e all’assessore al patrimonio Gianluca Priori, ha chiarito i fatti relativi alla controversa proprietà di una specifica particella del terreno relativo allo stabilimento termale Demidoff, la cosiddetta “stanza dell’urlo”

Bagni di Lucca celebra l'80° anniversario della liberazione
L’intento sarà quello di celebrare l’80° anniversario della liberazione dell’Italia dal nazifascismo, mantenendo viva la memoria della resistenza locale, in un grido di ripudio della guerra, che parla soprattutto alle nuove generazioni

Il campo di concentramento di Bagni di Lucca: se ne parla con Virginio Monti a “I Giovedì Letterari”
Giovedì 17 aprile alle ore 21, presso la sala parrocchiale di Fornoli, torna la rassegna culturale “I Giovedì Letterari” a cura di Marco Nicoli e Andrea Cosimini, patrocinata dal Comune di Bagni di Lucca, con il sostegno di Solidarietà e Sviluppo. Sarà ospite Virginio Monti con il suo libro “Il campo di concentramento di Bagni di Lucca. L'internamento degli ebrei 1943-1944”

Alla Fondazione Michel de Montaigne una giornata di riflessione su Calvino
La Fondazione Culturale Michel de Montaigne ha deliberato di svolgere una giornata di riflessione sulla figura dello scrittore Italo Calvino di cui quest'anno ricorre il 40° della morte

Festa della mamma, concerto jazz alla Fondazione Michel de Montaigne
Domenica 11 maggio, l’annuale concerto jazz di primavera a cura della Fondazione Michel de Montaigne, nel festeggiare la sua decima edizione, andrà a celebrare la ricorrenza della festa della mamma

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Il consiglio pastorale della comunità parrocchiale di Bagni di Lucca, formata da 23 parrocchie, propone due giornate per conoscere da vicino la realtà delle malattie rare che sono presenti anche nel nostro territorio e che sono affrontate con grande forza dalle famiglie, coinvolte in questa devastante problematica.
Con l’iniziativa, i referenti nel consiglio pastorale per l’evangelizzazione e la carità intendono richiamare l’attenzione sia sui bisogni materiali e psicologici delle famiglie sia sulla speranza che le rende tenaci e combattive contro ogni difficoltà, comprese quelle economiche e assistenziali.
"In questo anno del Giubileo della speranza, i genitori, con figli affetti da malattie rare, sono credibili maestri di speranza, che è la virtù cristiana, senza la quale non ci può essere vita - dichiara don Raffaello Giusti -. Per una serie di circostanze che l’hanno procrastinata, l’iniziativa va a cadere nell’anno giubilare e in prossimità della giornata mondiale delle malattie rare che è sempre il 28 o il 29 febbraio. La sensibilizzazione della cittadinanza vuole essere un segno di speranza per le famiglie provate".
L’iniziativa è articolata in due pomeriggi, domenica 2 marzo e domenica 9 marzo, alle 15.30, nei locali parrocchiali di via Contessa Casalini a Bagni di Lucca. Il primo pomeriggio sarà proposta la visione del film Il mio piede sinistro (1989), di Jim Sheridan, cui seguirà uno scambio di riflessioni. Il secondo pomeriggio, invece, alcune famiglie del territorio racconteranno la loro esperienza e sarà mostrato anche un brevissimo documentario sull’incredibile recupero di un loro figlio, che mostrerà come sia possibile la “speranza contro ogni speranza” e come essa compia prodigi.
Ci sarà anche il collegamento in streaming dalle Marche con la dottoressa Giulia Bertazzoli, che segue una delle nostre famiglie; Bertazzoli è osteopata specializzata in ambito pediatrico, discepola del dottore Mario Castagnini, che, insieme al dottor Václav Vojta, ha elaborato la diagnostica e la terapia FSC (Facilitazione dello Sviluppo delle Cerebropotenzialità’). Bertazzoli è anche fondatrice e presidente dell’associazione Dodicimesi Facilitazione allo Sviluppo.
Il dott. Mario Castagnini, che è prete della congregazione dei poveri servi della divina provvidenza, fondata da san Giovanni Calabria nel 1932, è stato medico interno nel dipartimento di neurologia dell’università di Milano e nell’istituto di ricerca scientifica “San Raffaele”.
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Raccontare certe storie fa bene al cuore. Perché non sono solo storie d'impresa, sono anche storie d'amore.
Luca e Katia, Katia e Luca: due nomi inscindibili, nella vita e sul lavoro. Entrambi originari di una piccola frazione, San Cassiano di Controni, poco distante dal capoluogo, Bagni di Lucca. Oltre ad abitare nello stesso paese, hanno fatto le scuole medie assieme, al solito banchino. Erano predestinati, insomma.
Fidanzati, e poi sposati, da 26 anni. Non hanno figli. Nella professione, così come a casa, fanno coppia fissa. Dal 1989, infatti, Luca Farina è titolare della ditta "Onoranze Funebri Farina", al civico 30/B, in via Letizia a Bagni di Lucca. E Katia, il cui primo nome sarebbe in realtà Roberta, Bastiani è il suo fido braccio destro.
Da soli portano avanti questa realtà, ormai conosciuta su tutto il territorio, con dedizione ed impegno, ma, soprattutto, con grande umanità. "Avevo 19 anni quando, nel 1989, l'ho rilevata - racconta Luca, che di anni ora ne ha 55 - Avevo già fatto due esperienze, nel mondo del lavoro, dopo i miei anni scolastici. La prima, come macellaio. La seconda, come muratore. L'agenzia funebre si trovava già lì, dov'è adesso, dal 1961. Aveva, però, un'altra conduzione. Venni a sapere dall'allora proprietaria, rimasta vedova, che non era più in grado di gestire l'azienda e così stava cercando una persona per acquistarla. Mi chiese se, per caso, fossi interessato e le risposi di sì".
Quel "sì" fu l'inizio di tutto. Il primo anno furono 18 i funerali che seguì l'agenzia. Il terzo già 100. Una crescita significativa, esponenziale. Sintomo che l'innata sensibilità di Luca, e poi di sua moglie, e la naturale tendenza al rispetto del dolore altrui avevano trovato un varco nel cuore di molti.
Oggi "Onoranze Funebri Farina" è una realtà consolidata su Bagni di Lucca, con clienti da ogni dove. Anche all'estero. Il servizio che offre - diurno e notturno - è omnicomprensivo: trasporti funebri (anche fuori dai confini nazionali), cremazioni, lavori cimiteriali. Tutto. Urne, marmi e monumenti compresi.
Luca, Katia è vero che quello dei servizi funebri è un mercato che non conosce mai crisi? "In realtà - spiegano i due - abbiamo notato un calo generale nel corso del tempo in questo settore. Quando cominciammo questo mestiere era molto più radicato, nella popolazione, il culto del funerale. Un rito sacro, che veniva vissuto con trasporto dalle famiglie e dalla stessa comunità. Non è un fatto legato alla minor disponibilità di denaro, ma a un cambiamento culturale. Oggi assistiamo, ad esempio, ad un aumento delle cremazioni che, però, non necessariamente è corrisposto ad un aumento dei lavori cimiteriali. Molto spesso, infatti, si preferisce tenere in casa, dentro un'urna, le ceneri dei propri cari defunti. Tutto viene vissuto in maniera più veloce e meno partecipata".
Questo, ovviamente, vale più per le città che per le aree interne come la nostra dove, fortunatamente, resistono ancora certi riti e certe usanze grazie alla presenza di una popolazione mediamente più anziana e attaccata alle tradizioni. Ma le nuove generazioni come percepiscono il culto della morte? "Oggi si tende sempre a nascondere ai bimbi la morte - dicono Luca e Katia -. Crediamo sia sbagliato, però. Perché essa fa parte della vita. San Francesco, come è noto, la chiamava "sorella morte". Conoscerla e comprenderla può aiutarci ad essere persone meno cattive, meno arrabbiate e accanite su questioni effimere".
Ma, insomma, qual è il vostro segreto per riuscire così bene nel lavoro che fate? "Quando si verifica un decesso - concludono Katia e Luca -, il nostro approccio è sempre quello di pensare che il defunto sia una persona cara di casa nostra. In questo modo ogni decesso ci tocca nel profondo. Di conseguenza la cura e il tatto che mettiamo nel gestire il servizio funebre sono massimi. C'è anche da dire che cerchiamo sempre di venire incontro alle famiglie, specie quelle bisognose, per far fronte alle spese. Siamo consapevoli, infatti, che un lutto, molto spesso, coglie all'improvviso e non sempre si è preparati ad affrontarlo".
Sul sito www.onoranzefunebrifarina.it è possibile prendere visione, nel dettaglio, di tutti i servizi offerti da "Onoranze Funebri Farina". Per informazioni o richieste l'indirizzo e-mail da contattare è:
Foto di Nicola Tognetti
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